Mai avuto il sospetto che qualcuno ti stesse mentendo? Che la persona di fronte a te non fosse davvero sincera? In questi casi, ci arrovelliamo e ci rodiamo dentro per capire se si tratta di una bugia; magari lo chiediamo direttamente, ma può essere molto deleterio per il rapporto. Ma il bugiardo lancia dei segnali ben precisi: impara a coglierli!
Una persona bugiarda lancia dei segnali precisi mentre sta mentendo, anche se è molto esperta e sicura di sé; lo fa inconsapevolmente, perché il cervello è in qualche modo “programmato” per dire la verità. Pertanto, nell’atto del mentire, l’espressione del volto, il tono di voce, lo sguardo, la sudorazione, il silenzio sono completamente diversi; naturalmente, in funzione della “grandezza” della bugia, della sua importanza, della persona (ci sono bugiardi molto bravi), dei motivi.
Per prima cosa, nota le micro espressioni facciali: tieni lo sguardo fisso sull’interlocutore e potrai notare se per frazioni di secondo ha le ciglia aggrottate o sembra stressato. I bugiardi meno bravi hanno proprio un’espressione di stress dipinta sul volto, quelli meno bravi invece riescono a inibire quest’espressione inconsapevole. Inoltre, nota dove si posa lo sguardo dell’interlocutore: se guarda in alto a sinistra sta inventando la risposta.
Accorgiti di come l’interlocutore parla e risponde: se ha un tono calmo o una voce quasi stridula, se si schiarisce la gola, sono tutti segnali di menzogna. Segni importanti sono anche l’aggirare una domanda o il fornire troppi dettagli, oppure ancora rispondere in modo molto affrettato o talvolta ritardare molto,